Quando si parla di “esperto della calligrafia”, esiste una zona grigia per coloro che non hanno familiarità con il settore, poiché si tende a confondere il grafologo con il grafologo giudiziario o forense. Tuttavia, da un’esame più approfondito dei termini, risulta palese come le differenze siano piuttosto profonde e la differenza più importante e basilare tra un grafologo ed un esaminatore di documenti forensi è il background, la formazione, l’esperienza e la certificazione più specialistica tra i due ambiti di attività.
Con il termine di termine “grafologo giudiziario” o “Grafologo Forense”, s’ intende un professionista qualificato per offrire opinioni certificate in merito alla produzione di uno o più documenti e, tale esperto, può essere chiamato ad operare in vari contesti, sia civili che penali, diretti a stabilire l’autenticità o la contraffazione di elaborati scritti come firme, documenti, testamenti olografi, lettere anonime, e così via.
La Grafodiagnosi Personale, invece, è l’atto di determinare le caratteristiche psico-comportamentali di un individuo tramite la sua calligrafia al momento della produzione di un particolare documento, sia esso una lettera di ricattatoria o una nota di suicidio. Ad esempio, l’uso di droghe, uno stato emotivo depresso od una malattia possono alterare in modo significativo la calligrafia di una persona.
Un grafodiagnosta, quindi, cerca informazioni su alcune delle seguenti caratteristiche personologiche:
• Umore
• Motivazione
• Integrità psicofisica
• Intelligenza
• Stabilità emotiva
Aspetti del processo di scrittura comprendono l’esame delle inclinazioni e delle dimensioni della segni grafici, il modo in cui i caratteri sono stati collocati sul foglio – ( es: in modo sommesso o pesantemente scarabocchiato) ed il modo in cui lo scrivente potrebbe parlare. Quest’ultimo fatto potrebbe non sembrare rilevante ed invece si può dedurre molto su una persona dal modo in cui scrive e, soprattutto, dalle parole che sceglie: infatti, al giorno d’oggi è ormai abitudine comune, per la maggior parte degli individui, scrivere nello stesso modo in cui si parla, usando abbreviazioni, slang e colloquialismi che variano da persona a persona e da un luogo all’altro; di conseguenza, tali dettagli risultano essere molto importanti per un grafologo diagnosta, che può ricavarne elementi utili al processo investigativo.
Il Corso si propone di:
- fornire le conoscenze basilari della grafologia giudiziaria e del falso documentale in ambito forense/investigativo
- fornire linee guida sulla modalità di riconoscimento delle emozioni, della personalità e dello stato di salute del soggetto per mezzo dell’analisi suoi tratti grafici
Programma
- le diverse modalità e motivazioni di scrittura: spontanea, artificiosa, in corsivo ed in stampatello
- Testamenti, lettere anonime e di riscatto
- Influenza delle patologie psicobiologiche ( neurodegenerativa e senili) nella scrittura (Capacità di intendere e volere, tremori naturali e tremori simulati)
- Criteri di selezione, acquisizione ed analisi delle scritture di comparazione
- Esame e Analisi strumentale dei documenti: Carta e mezzi scrittori, Lenti d’ingrandimento, Microscopio, macro e microfotografia, IR e UV, Scanner
- Riconoscere le emozioni e la personalità dalla grafia: Segni grafici di Ottimismo, Fiducia e Socialità, Aggressività e Rabbia, Pessimismo e Depressione
- Analisi della grafia nei disturbi di personalità
- Analisi delle grafie di alcuni scienziati, criminali e personaggi famosi