Il REA (International Institute of Criminology, Security and Forensic Sciences), in collaborazione con il SAP (Sindacato Autonomo di Polizia) e la FISA-Federazione Italiana Salvamento Acquatico Sez. Protezione Civile, annuncia la partenza del Master annuale in Scienze forensi, Criminologia, Analisi Investigativa Criminale e Tecniche di Interrogatorio, con l’obiettivo di formare figure professionali altamente specializzate nei vari settori delle Scienze Forensi Applicate e della Criminologia Investigativa, con particolare riguardo agli ambiti dell’Analisi della Scena del Crimine, della Psicologia Investigativa, dell’Analisi Fattuale e Comportamentale, delle Tecniche d’Interrogatorio e della Rilevazione della Menzogna, al fine di poter rispondere con idonee competenze alle sempre più diverse e complicate richieste dei vari scenari investigativi, forensi e processuali.
Tutti i moduli sono strutturati sul metodo pragmatico statunitense del case method, il quale – oltre a prevedere la necessaria formazione teorica – lascia ampio spazio anche ad attività pratiche e di gruppo, attraverso la presentazione di casi reali selezionati da analizzare: in questo modo i corsisti allenano il proprio pensiero critico e sviluppano la capacità di problem solving, fondamentale per il buon esito delle operazioni e per la risoluzione delle situazioni di crisi che quotidianamente l’ambito lavorativo investigativo, forense e/o processuale comporta.
I moduli sono altamente innovativi e, prescindendo da esposizioni meramente accademiche, presentano i più moderni modelli teorico-operativi in uso in altri paesi del mondo, con particolare riguardo a quelli delle Forze dell’Ordine e dei Professionisti Forensi Statunitensi, applicabili e spendibili praticamente anche nel nostro Paese.
Ogni modulo sarà pianificato e sviluppato in relazione alle diverse competenze ed esigenze degli operatori a cui è rivolto.
Il Master fornisce ai partecipanti tutte le competenze tecniche specifiche indispensabili per poter lavorare nel settore giudiziario (come CTP e CTU) ed è valido ai fini dell’iscrizione all’Albo dei Periti del Tribunale competente per territorio.
La partecipazione al Master costituisce un prerequisito indispensabile per poter inviare la propria candidatura ed essere selezionati per entrare a far parte del team di collaboratori del REA – International Institute of Criminology, Security and Forensic Science.
Metodologia Didattica
La metodologia didattica scelta spazia dalla classica lezione frontale alla partecipazione interattiva, alle simulazioni, all’analisi di foto, video, fascicoli investigativi e relazioni peritali di casi reali in cui i nostri formatori si sono trovati coinvolti.
Alla fine di ogni modulo verrà fornito agli studenti il materiale di studio (slide ed elaborati cartacei).
Esame Finale
L’esame finale del Master mira alla valutazione della comprensione degli argomenti trattati, delle competenze e delle capacità esecutive acquisite durante l’anno formativo e si concretizzerà in due attività pratiche da svolgere singolarmente:
- la stesura di una consulenza tecnica relativa ad un omicidio realmente accaduto,
- la stesura di un elaborato che individui e discrimini verità e menzogna nella dichiarazione testimoniale di un soggetto esterno al Master.
Programma dettagliato
MODULO 1: CRIME SCENE ANALYSIS
Il Sopralluogo sulla Scena del Crimine: modelli operativi e procedure. Individuazione, Raccolta e Conservazione delle principali tracce presenti sulla Scena del Crimine. Problematiche legate alla Contaminazione della Crime Scene. Il Repertamento delle tracce in caso di stupro. Il Fingerprint Olfattivo della scena del crimine: la Rilevazione del Volaboloma Umano. Differenze tra Indizio e Prova scientifica e tra Indizio e Prova olfattiva. Differenze tra Tracce Olfattive Calde e Fredde. Le Forze dell’Ordine che utilizzano il Fingerprint Olfattivo della Scena del Crimine, nonché il Volaboloma del soggetto ignoto (S.I.). Cani da ricerca dei profumi e degli odori in campo investigativo Definizione di Traccia, Pista, Scia, Cono “d’odore” e rapporti con il Volaboloma umano. La dispersione del Volaboloma Umano in condizioni Sperimentali e Reali. Le tecniche cinofile di ricerca utilizzate dalle Unità Cinofile militari, di polizia, di protezione civile e sportive. . Identificazione di sostanze con l’impiego dei canI.
- Esercitazioni pratiche di repertazione delle varie fonti di prova.
- Esercitazioni pratiche: Volaboloma umano e Fingerprint olfattivo della scena del crimine.
- Esercitazioni pratiche con le Unità Cinofile per Ricerca di Persone e Sostanze.
MODULO 2: MEDICINA LEGALE, TOSSICOLOGIA ED ODONTOLOGIA FORENSE
Modelli Operativi dell’Indagine Medico-Legale sulla Scena dell’Omicidio. Lineamenti di Tanatologia. Analisi Differenziale delle Lesioni da Sparo e da Arma Bianca. L’indagine Medico Legale nei casi di Suicidio e di Morte Equivoca. Protocollo medico-legale nei casi di Violenza Sessuale e la Ricerca delle Tracce sul Corpo della Vittima. Nozioni base di Tossicologia forense. I veleni naturali e artificiali: metodologia di utilizzo e sintomi. Le sostanze tossico-psicotrope. Analisi e Riconoscimento delle diverse Impronte Dentarie, Impronte delle Labbra, Impronte delle Gengive, Impronte del Palato. Diagnosi differenziale delle Lesioni Cutanee da morso di animali e insetti. Sede Dentaria del DNA, Estrazione (rottura, fresatura, taglio), Tecniche di Conservazione del DNA Dentario fino alla sua Utilizzazione. Resistenza del Dente e del DNA all’interno di esso: Calore, Bruciatura, Temperatura elevata. Trauma Dentario. Diagnosi Differenziale tra Lesione da Trauma Recente e da Trauma Pregresso: Discromia Dentaria in caso di Lesione Pregressa, Alterazione Biologica-Evolutiva dei Margini di Frattura, eventuale Vetustà del Manufatto Protesico già Impiantato. Età (orientativa) dell’Individuo in base all’Epoca dell’Eruzione Dentaria, in special modo per gli “VIII”. Trauma Mascellare-Mandibolare, Lussazione ATM, Fratture Mandibolari.
Esercitazione pratica sulla rilevazione delle impronte dentarie attraverso le tecniche in uso.
MODULO 3: GRAFOLOGIA GIUDIZIARIA E GRAFODIAGNOSI
Le diverse Modalità e Motivazioni della Scrittura: Spontanea, Artificiosa, in Corsivo ed in Stampatello. Analisi di Testamenti, Lettere Anonime e di Riscatto, Messaggi di soggetti Suicidi. Influenza delle Patologie Psicobiologiche (neurodegenerative e senili) nella scrittura (Capacità di Intendere e Volere, Tremori Naturali e Tremori Simulati, Pressione e Segni grafici). Imitazione della scrittura e Modalità di Dissimulazione. Criteri di Selezione, Acquisizione ed Analisi delle scritture di Comparazione. Esame e Analisi Strumentale dei Documenti: Carta e Mezzi Scrittori, Microscopio, Lenti d’ingrandimento, Macro e Microfotografia, IR e UV, Scanner. Riconoscimento delle Emozioni e della Personalità dalla Grafia: Segni grafici di Ottimismo, Fiducia e Socialità, Aggressività e Rabbia, Pessimismo e Depressione. Analisi della grafia nei Disturbi di Personalità. Analisi delle grafie di alcuni Scienziati, Criminali e Personaggi famosi. Tecniche di stesura di una Consulenza Grafologica in sede Civile, Penale ed Investigativa: Parere scritto, Consulenza Tecnica di Parte e Perizia.
MODULO 4: LEGISLAZIONE, INVESTIGAZIONE PRIVATA E GIORNALISMO INVESTIGATIVO
Il Sistema Giudiziario Italiano. La Formazione della Prova in Giudizio. Le investigazioni Private nel Sistema Processuale Penale. La Garanzia Costituzionale del Giusto Processo. L’Imputabilità Minorile nel Diritto Penale. Le investigazioni Private e le Indagini Difensive nel Sistema Processuale Penale. Differenza tra Consulenza Tecnica di Parte e Perizia. La Perizia come Prova Neutra, Scientifica ed Oggettiva. Tecniche e Metodologie per la Stesura di una Consulenza Tecnica di Criminogenesi e Criminodinamica in sede Civile e Penale. Media e Tribunali Mediatici. Giornalismo Investigativo ed Indagini su casi reali.
MODULO 5: PSICOLOGIA CLINICA, PSICOPATOLOGIA E PSICHIATRIA FORENSE
Neurofisiologia dell’Aggressività. Effetti neurofisiologici dell’Alcol e delle Droghe. Lineamenti di Psicologia Clinica e dello Sviluppo. Il Trauma e lo Sviluppo Psicopatologico. Disturbi di Personalità, Devianza e Criminalità. Antisocialità e Psicopatia: modalità di Azione, Emozione e Pensiero. Nascita e sviluppo della Perversione. Le Disfunzioni Sessuali e le Parafilie. Vampirismo, Travestitismo, Masochismo e Sadismo. Stesura della Consulenza Tecnica d’Ufficio e di Parte (in ambito civile e penale). La Perizia Psichiatrica: Capacità di Intendere e di Volere ed Imputabilità (Vizio Parziale e Totale di Mente), Pericolosità Sociale, Idoneità a Testimoniare e Capacità di Partecipare al Processo. Perizia e Consulenza in tema di Abuso su Minore e Audizione Protetta. Analisi di Relazioni Peritali riferite a casi reali.
MODULO 6: CRIMINOLOGIA E CRIMINAL PROFILING
La Criminologia e i suoi diversi Contesti di Intervento. Analisi Psico-motivazionale e Comportamentale dell’Azione Criminale Volontaria. Tecniche di Analisi criminologiche della Scena del Crimine. Ricostruzione dell’Evento Criminale. Individuazione delle Tracce Comportamentali presenti sulla Crime Scene: Modus Operandi, Signature, Staging, Overkilling, Wound Pattern Analysis, Body Position. Storia del Criminal Profiling e analisi di casi. Modalità di realizzazione di un Profilo Criminale. Analisi Vittimologica. Tipologie di Vittime. Vittimizzazione Primaria e Secondaria. Autopsia Psicologica in caso di morte equivoca. Serial killer, Spree Killer, Bomber, Mass Murder e Family Murder. Cannibalismo. Criminal Profiling delle tipologie di Child Molester e Pedofili. Il Reato di Stalking e Tipologie di Stalker. Analisi della sindrome di De Clérambault (delirio erotomanico). Differenziazione tra Stalking Maschile e Stalking Femminile. Stupratori Seriali: Tattiche di Sopraffazione della Vittima ed Identificazione delle 4 tipologie di violentatori per mezzo dell’Analisi Fattuale dello Stupro. Donne che Amano i Criminali: Teorie psicodinamiche, Sindrome da Crocerossina, Proiezione del Lato Oscuro, Ibristifolia, Sicurezza dell’Altro. Analisi differenziale del Piromane e dell’Incendiario: moventi e motivazioni. L’Identikit del Taccheggiatore, del Rapinatore, del Corriere di Droga e del Terrorista. Il Terrorismo Islamico e la Jihad. Profilo Psico-Comportamentale del Kamikaze. Le Sostanze dei Terroristi e l’Intossicazione Tossico-Psicotropa. Le Armi Chimiche di Distruzione di Massa. Le Tecniche di Sicurezza. La Violenza in Famiglia. I Segnali di Abuso Fisico e Psicologico. L’Abuso Fisico e Psicologico verso i Minori: Indicatori Specifici ed Aspecifici di Abuso. La Sindrome di Münchhausen per Procura. Il Bullismo: profilo del Bullo Maschio e del Bullo Femmina. Le Gang Giovanili in Italia. La Violenza contro la Donne e la Violenza contro l’Uomo. Culti Distruttivi e Sette Sataniche italiane e straniere: Evoluzione, Simbologia ed Organizzazione interna. Satanismo Adulto e Giovanile. Organizzazione Psico-Comportamentale e Tecniche Manipolative del Leader Satanico. Organizzazioni Criminali e Mafiose italiane e straniere operanti sul suolo nazionale. Usura, Usura Bancaria, Estorsione, Reati affini.
MODULO 7 Terrorismo e Terrorismo Internazionale
Storia del Terrorismo.Uso della parola terrorismo.Spiegare il terrorismo: un approccio psicologico.Psicologia della radicalizzazione e del terrorismo.Terrorismo di sinistra e terrorismo di destra. Struttura del terrorismo.Finanziamento del terrorismo e crimine organizzato. Casi studio: Al Qaeda, Boko Haram, Islamic State, Hezbollah. Controterrorismo.
Casi studio: Russia, Italia, Israele
MODULO 8: COMUNICAZIONE, TECNICHE DI INTERROGATORIO E RILEVAZIONE DELLA MENZOGNA
Menzogna ed Inganno. Neurofisiologia della menzogna. Modalità e Canali della Comunicazione umana: i segnali paraverbali e non verbali della Menzogna e della Verità. Identificazione e Comprensione del Linguaggio del Corpo. I Fenomeni di Incomprensione nella Comunicazione Interculturale. L’Espressione e la Fisiologia delle Emozioni. La Teoria di Paul Ekman e le Espressioni facciali. Il Riconoscimento delle Macroespressioni e delle Microespressioni facciali. Errori Comuni: Effetto Brokaw ed Effetto Otello. Riconoscimento del Linguaggio del Corpo dei Criminali e Identificazione dei Segnali di Pericolo. L’Interrogatorio e l’Intervista. Basi fondamentali dell’Interrogatorio: Empatia ed Analisi Comportamentale. L’Analisi Fattuale e l’Interrogatorio: gli Step, le Nuove Tecniche e le Strategie contro la Resistenza. Meccanismi di Difesa e Rilevazione della Menzogna. L’Abilita di Porre le Domande Persuasive. Privacy e Stanza d’Interrogatorio. Modalità di Training ed utilizzo di un Interprete durante l’Interrogatorio. L’interrogatorio dello Psicopatico. Le 5 strategie di Selezione delle Domande. Selezione delle Tematiche su base Empatica e Contestuale nell’Investigazione dell’Abuso Minorile: Analisi di un caso. L’Interrogatorio e l’Intervista di Intelligence: Terrorismo, Imitatore Terrorista, Falso atto di Terrorismo, Divulgazione non Autorizzata o Conservazione Personale di Informazioni Riservate, Spionaggio. Differenza tra prova scientifica e prova testimoniale. Psicologia e Psicopatologia della Testimonianza. Il ruolo della Suggestione nella Testimonianza. Tecniche di Cross Examination. Memoria e Alterazione del Ricordo. Lineamenti legislativi relativi all’interrogatorio.
Esercitazioni pratiche:
- Rilevazione ed Identificazione delle Microespressioni Facciali.
- Analisi di Casi Reali Videoregistrati.
Il programma e l’ordine dei moduli potrà subire modifiche a seconda delle disponibilità dei docenti